Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 19660 del 25 maggio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:19660PEN

Massima

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Il risultato delle intercettazioni telefoniche è utilizzabile nel procedimento cautelare anche quando il pubblico ministero non abbia allegato i relativi supporti magnetici, poiché l'omessa trasposizione su nastro magnetico, richiesta dal difensore dell'indagato, delle registrazioni delle intercettazioni poste a fondamento di una misura cautelare non comporta l'inutilizzabilità delle stesse intercettazioni. Ciò in quanto il diritto di difesa dell'indagato non viene pregiudicato dall'impossibilità di accedere direttamente ai supporti magnetici, essendo comunque possibile per lo stesso programmare un'efficace difesa attraverso l'esame dei "brogliacci" delle conversazioni intercettate, la cui legittimità di utilizzo ai fini dei provvedimenti "de libertate" non è stata esclusa dalla Corte Costituzionale. Pertanto, l'omessa duplicazione dei supporti informatici contenenti le conversazioni intercettate non determina, di per sé, la violazione del diritto di difesa dell'indagato, a meno che non sia dimostrato che la richiesta di accesso a tali supporti, rivolta tempestivamente al pubblico ministero, sia stata da questi rigettata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RIZZO ((omissis)) - Presidente

Dott. CAMPANATO Graziana - Consigliere

Dott. LICARI Carlo - Consigliere

Dott. FOTI Giacomo - rel. Consigliere

Dott. MASSAFRA Umberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) SF. DA. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 1100/2009 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 10/04/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FOTI Giacomo;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. BAGLIONE Tindari che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSERVA

1- Sf. Da. ricorre avverso l'ordinanza del Tribunale di Roma, del 10 aprile 2009, che ha respinto la richies…

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