Consiglio di Stato sentenza n. 6141 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:6141SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato rispetto del termine di conclusione del procedimento amministrativo per il rilascio di un titolo edilizio, pur integrando un'ipotesi di danno da ritardo, non comporta automaticamente il diritto al risarcimento del danno, essendo necessaria la prova della sussistenza dei presupposti di carattere soggettivo (dolo o colpa del danneggiante) e oggettivo (ingiustizia del danno, nesso causale, prova del pregiudizio subito) richiesti dalla legge per fondare la responsabilità aquiliana. Inoltre, l'azione risarcitoria per il danno da ritardo deve essere proposta entro il termine di decadenza di centoventi giorni decorrente dal giorno in cui il fatto si è verificato ovvero dalla conoscenza del provvedimento conclusivo del procedimento, senza che possa trovare applicazione il diverso termine quinquennale di prescrizione previsto per il risarcimento del danno da illegittimo esercizio del potere pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/06/2023

N. 06141/2023REG.PROV.COLL.

N. 01544/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1544 del 2018, proposto dal sig. Claudio Bellini, rappresentato e difeso dagli avvocati Claudio Di Tonno, Alessandro Cavaliere, con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Luca Di Raimondo in Roma, via della Consulta, 50;

contro

il Comune di Pescara, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Paola Di Marco, con domicilio digitale come da Pec da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Pescara, piazza Italia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo Regionale per l&#x…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.