Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 32831 del 12 agosto 2009

ECLI:IT:CASS:2009:32831PEN

Massima

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Il pubblico ministero ha il diritto di appellare le sentenze di proscioglimento emesse in primo grado, in quanto tale facoltà è pienamente legittima e conforme ai principi costituzionali del giusto processo e del diritto di difesa. La declaratoria di incostituzionalità della norma che aveva temporaneamente escluso tale possibilità di impugnazione ha determinato la piena reintegrazione di tale diritto, con effetto retroattivo sui procedimenti pendenti. Pertanto, il giudice di legittimità è tenuto ad annullare senza rinvio la pronuncia di inammissibilità dell'appello del pubblico ministero e a disporre la trasmissione degli atti al giudice di appello per la decisione nel merito, in ossequio al principio di effettività della tutela giurisdizionale e al divieto di preclusioni processuali non conformi a Costituzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. GRAMENDOLA Francesco P. - Consigliere

Dott. COLLA Giorgio - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Savona;

contro la sentenza emessa il 16/02/2004 dal Tribunale di Savona nei confronti di:

1. OL. An. , nato ad (OMESSO);

2. SA. Gi. , nato a (OMESSO);

esaminati gli atti, il ricorso e il provvedimento impugnato;

udita in pubblica udienza la relazione del Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero in persona del sostituto…

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