Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2089 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2089SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa rinunci espressamente al ricorso, e l'amministrazione intimata non si sia costituita in giudizio. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso e a compensare integralmente le spese di giudizio tra le parti, in considerazione della rinuncia del ricorrente e della mancata costituzione dell'amministrazione resistente, che rendono superfluo l'esame del merito della controversia. Il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo giustificano la declaratoria di improcedibilità e la compensazione delle spese, evitando ulteriori attività processuali meramente formali.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/04/2019

N. 02089/2019 REG.PROV.COLL.

N. 05341/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5341 del 2012, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall' avvocato ((omissis)), domicilio pec come da Registri di Giustizia, domicilio fisico in Napoli al Centro Direzionale Isola G1 presso l'avv. ((omissis));

contro

Comune di Pimonte, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 69 del 10/09/2012 notificata in data 19/09/2012 recante ordine di demolizione delle presunte opere abusive realizzate in Pimonte alla via Belvedere, presso l'immobile identificato nel N.C.E.U…

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