Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 38502 del 10 agosto 2018

ECLI:IT:CASS:2018:38502PEN

Massima

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Il reato di simulazione di reato si perfeziona con la semplice presentazione di una denuncia idonea a provocare l'avvio di indagini da parte degli organi inquirenti, a prescindere dal fatto che al momento della denuncia il reato denunciato come commesso sia già stato accertato dalla polizia giudiziaria. Infatti, il delitto di simulazione di reato ha natura di reato istantaneo e di pericolo, che si consuma con la mera presentazione della denuncia falsa, essendo sufficiente che questa sia astrattamente idonea a determinare l'attivazione di un procedimento penale, a nulla rilevando che gli inquirenti abbiano già acquisito elementi tali da escludere la veridicità dei fatti denunciati. Pertanto, la circostanza che al momento della denuncia di furto dell'auto l'autovettura fosse già stata rinvenuta dalla polizia giudiziaria non esclude la configurabilità del reato di simulazione di reato, in quanto il furto denunciato dal soggetto attivo potrebbe comunque risultare logicamente compatibile con il successivo abbandono del veicolo da parte del fantomatico ladro dopo la commissione di altro reato, come nel caso di specie l'omissione di soccorso. Ciò che rileva ai fini della sussistenza del reato di simulazione è unicamente la mera idoneità della denuncia a determinare l'avvio di un procedimento penale, a prescindere dall'esito delle successive indagini. Inoltre, il giudice di merito, nel valutare la credibilità dell'alibi offerto dalla difesa, non è tenuto a qualificarlo come "falsificato" piuttosto che "fallito", essendo sufficiente che lo abbia motivatamente ritenuto non dimostrato e inidoneo a escludere la responsabilità penale dell'imputato, sulla base di una valutazione complessiva e ragionata delle risultanze probatorie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - Consigliere

Dott. RICCIARELLI Massimo - Consigliere

Dott. SCALIA Laura - Consigliere

Dott. BASSI Alessand - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/10/2017 della Corte d'appello di Cagliari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Co…

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