Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 39123 del 11 agosto 2017

ECLI:IT:CASS:2017:39123PEN

Massima

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Il consumo di gruppo di sostanze stupefacenti, sia nel caso di acquisto congiunto sia in quello di mandato all'acquisto collettivo a uno dei consumatori, non è penalmente rilevante, ma costituisce l'illecito amministrativo sanzionato dal D.P.R. n. 309 del 1990, art. 75, a condizione che: a) l'acquirente sia uno degli assuntori; b) l'acquisto avvenga sin dall'inizio per conto degli altri componenti del gruppo; c) sia certa sin dall'inizio l'identità dei mandanti e la loro manifesta volontà di procurarsi la sostanza per mezzo di uno dei compartecipi, contribuendo anche finanziariamente all'acquisto. Tuttavia, tale disciplina non trova applicazione quando l'acquirente-detentore non è anche assuntore, o non ha ricevuto alcun mandato all'acquisto o alla detenzione, ovvero quando l'attività di cessione non occasionale è incompatibile con la fattispecie di lieve entità di cui all'art. 73, comma 5, del D.P.R. n. 309 del 1990. In tali ipotesi, la condotta integra il reato di illecita detenzione di sostanze stupefacenti, senza possibilità di applicare la causa di non punibilità prevista per il consumo di gruppo. Il giudice di merito, nel determinare la pena, gode di ampio potere discrezionale nella concessione delle circostanze attenuanti generiche, purché la motivazione sia adeguata a far emergere la valutazione circa l'adeguamento della pena concreta alla gravità effettiva del reato e alla personalità del reo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Presidente

Dott. TRONCI Andrea - Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 26/05/2015 della CORTE APPELLO di PERUGIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/04/2017, la relazione svolta dal Consigliere Dott. COSTANZO ANGELO;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ANIELLO ROBERTO, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
sentito l'avvocato (OMISSIS) del Foro di Perugia, per (OMISSIS), che insiste per l'accoglimento…

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