La normativa vigente in materia di inquinamento acustico, di cui alla legge n. 447/1995 e ai relativi regolamenti attuativi, si applica anche alle elisuperfici, intese come aviosuperfici destinate all'uso esclusivo degli elicotteri, che non siano eliporti. Pertanto, la realizzazione di una elisuperficie è soggetta all'obbligo di presentare una documentazione di previsione di impatto acustico ai sensi dell'art. 8 della legge n. 447/1995, al fine di verificare il rispetto dei limiti di emissione e immissione sonora previsti dalla normativa generale. Tuttavia, l'utilizzo occasionale dell'elisuperficie per interventi di emergenza, pubblica sicurezza, soccorso e protezione civile, non è soggetto ai suddetti limiti acustici, in applicazione delle deroghe previste dalla normativa speciale. La mancata osservanza dei limiti acustici per l'utilizzo stabile e continuativo dell'elisuperficie legittima il diniego del relativo titolo autorizzativo, senza che ciò comporti una violazione del principio di leale collaborazione tra le amministrazioni o un affidamento ingenerato nel privato. La disciplina normativa in materia di inquinamento acustico derivante dalle aviosuperfici e dalle elisuperfici risulta tuttavia frammentaria e poco chiara, rendendo opportuno un intervento del legislatore volto a fornire una regolamentazione organica e coordinata della materia.