Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1062 del 2016

ECLI:IT:TARLE:2016:1062SENT

Massima

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La revoca di una licenza amministrativa per l'esercizio di un'attività privata di vigilanza è legittima qualora sopravvengano circostanze che rendano incompatibile la prosecuzione dell'attività con l'interesse pubblico, come l'accertamento di gravi irregolarità o il venir meno dei requisiti soggettivi e oggettivi richiesti per il rilascio della licenza. L'amministrazione competente, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, è tenuta a valutare attentamente la sussistenza di tali presupposti, motivando adeguatamente il provvedimento di revoca, al fine di assicurare il corretto bilanciamento tra l'interesse pubblico alla regolarità e affidabilità del servizio di vigilanza privata e il diritto del privato all'esercizio della propria attività economica. La revoca della licenza, quale misura eccezionale e grave, deve essere adottata solo quando non sia possibile il ricorso a strumenti meno incisivi, nel rispetto del principio di proporzionalità. Qualora il titolare della licenza revocata dimostri la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso giurisdizionale, il giudice amministrativo non può che dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della legittimità del provvedimento di revoca.

Sentenza completa

N. 00206/2012
REG.RIC.

N. 01062/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00206/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 206 del 2012, proposto da:
Sicurvigile Srl, Giuseppe Buccoliero, Antonio Buccoliero, Carmelo De Nuzzo, Giovanni Ievolella, Salvatore Iurlaro, Giovanni Prete, Rinaldo Recchia, Francesco Rubino, Cosima Simone, Cosimo Solazzo, Armando Polito, Concetta Buccolieri, rappresentati e difesi dall'avv. Giuseppe De Bartolomeo, elettivamente domiciliati presso lo studio di quest’ultimo in Lecce, viale Japigia 10;

contro

U.T.G. - Prefettura di Brindisi, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le Lecce, domiciliata in Lecce, Via Rubichi;

per l'annullamento

del decreto a …

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