Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 80 del 3 gennaio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:80PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni, si appropri di somme di denaro introitate per ragioni d'ufficio e, al fine di occultare tale appropriazione, apponga sui relativi modelli di versamento all'erario una falsa impronta di "Pagato" e una falsa sottoscrizione, commette i reati di peculato e di falso materiale in atto pubblico. L'apposizione di tali false attestazioni, che creano l'apparenza di un regolare versamento, integra una interversio possessionis delle somme, configurando il peculato, mentre l'utilizzo di modelli fiscali ufficiali, con la falsa attestazione di pagamento, costituisce falso materiale in atto pubblico, a prescindere dal fatto che tali moduli non siano usciti dalla sfera privata dell'agente. Tali condotte, poste in essere dal pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, violano i doveri di fedeltà e correttezza che incombono su di lui, tradendo la fiducia riposta nell'esercizio del pubblico ufficio. La prescrizione dei reati di falso, pur essendo intervenuta, non esclude la responsabilità per il peculato, reato che permane in capo all'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. CONTI Giovanni - rel. Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. CAPOZZI Pierluigi - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 13/06/2012 della Corte di appello di Roma;

visti gli atti, la sentenza denunziata e il ricorso;

udita la relazione svolta dal ((omissis));

udito il Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale dott. D'ANGELO Giovanni che ha concluso per l'annullamento senza rinvio per intervenuta prescrizione quanto ai capi B e D e per il rigetto nel resto;

udito il difensore del ri…

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