Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 391 del 2019

ECLI:IT:TARSA:2019:391SENT

Massima

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La pubblica amministrazione è tenuta a pronunciarsi espressamente e motivatamente sulle istanze presentate dai privati, nel rispetto del principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, senza poter mantenere un atteggiamento di inerzia, anche qualora ritenga l'istanza infondata. Il silenzio serbato illegittimamente dalla P.A. in relazione a tali richieste integra una violazione dell'obbligo di provvedere di cui all'art. 2 della legge n. 241/1990, imponendo all'amministrazione di fornire un riscontro espresso e motivato entro un termine perentorio, pena la nomina di un commissario ad acta che provveda in sua vece. La mancata risposta dell'amministrazione non può essere surrogata dalle argomentazioni manifestate dalla sua difesa tecnica nel successivo giudizio instaurato per la declaratoria dell'illegittimità del silenzio.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/03/2019

N. 00391/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00038/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 38 del 2019, proposto da:
Soledil s. r. l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, via SS. Martiri Salernitani, 31;

contro

Comune di Castellabate, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, al ((omissis)), 103, presso l’Avv. ((omissis));

per la declaratoria dell’illegittimità,

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