Consiglio di Stato sentenza n. 4971 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:4971SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca generalizzata di tutte le autorizzazioni per l'installazione di impianti pubblicitari sul territorio comunale, adottato in assenza di una adeguata istruttoria e motivazione, è illegittimo e deve essere annullato, in quanto viola il principio di proporzionalità e di tutela dell'affidamento del privato. Ciò comporta l'obbligo per l'amministrazione comunale di valutare in concreto le singole istanze di voltura delle autorizzazioni già rilasciate, senza poter opporre la pregressa delibera di revoca generalizzata. Tuttavia, l'annullamento della delibera di revoca generalizzata non determina l'automatico riconoscimento del titolo alla voltura delle autorizzazioni, essendo necessaria una nuova valutazione da parte dell'amministrazione comunale di ciascuna singola posizione, nel rispetto del principio del giusto procedimento. In assenza di provvedimenti espressi da parte dell'amministrazione comunale sulle istanze di voltura, il privato non può chiedere l'esecuzione del decreto presidenziale di annullamento della delibera di revoca, in quanto il relativo ricorso per ottemperanza risulta inammissibile per difetto di corrispondenza tra il petitum del ricorso e il contenuto del decreto decisorio. Inoltre, la richiesta risarcitoria formulata in modo generico, senza allegare elementi concreti sulla sussistenza e quantificazione del danno, non può essere accolta, in quanto grava sul privato l'onere di provare non solo l'an debeatur del diritto al risarcimento, ma anche ogni elemento utile alla determinazione del quantum, salvo il ricorso alla liquidazione equitativa ai sensi dell'art. 1226 c.c. in caso di impossibilità di una precisa quantificazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/10/2017

N. 04971/2017REG.PROV.COLL.

N. 06351/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso iscritto al numero di registro generale 6351 del 2016, proposto dalla Cerbon Società Generale di Pubblicità S.r.l. Unipersonale, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Camillo Lerio Miani, domiciliato ai sensi dell’articolo 25 del cod. proc. amm. presso la Segreteria della Quinta Sezione del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, n. 13

contro

Comune di Nola, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Sabatino Rainone, con domicilio eletto presso lo studio S.G.E. Studio Giuridico Economico in Roma, via Ottaviano, n. 9; <…

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