Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 4667 del 30 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:4667PEN

Massima

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La misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e della confisca di beni può essere legittimamente disposta nei confronti di un soggetto ritenuto socialmente pericoloso in ragione della sua abituale dedizione ad attività delittuose, quando sussistano elementi concreti e specifici che dimostrino tale pericolosità qualificata e attuale, anche in relazione alla sproporzione tra il valore dei beni posseduti e i redditi dichiarati, configurando una ragionevole presunzione di illecita provenienza dei beni stessi, senza che sia necessario l'accertamento di una condanna penale definitiva. La motivazione del provvedimento deve essere completa, logica e persuasiva nel ricostruire analiticamente gli elementi di fatto che giustificano l'adozione della misura di prevenzione personale e patrimoniale, senza omettere di esaminare le deduzioni difensive e le prove contrarie addotte dall'interessato. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione in materia di misure di prevenzione è limitato alla verifica della violazione di legge, intesa come assoluta mancanza o travisamento sostanziale della motivazione, senza poter sindacare la valutazione discrezionale degli elementi di fatto operata dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. SERPICO F. - rel. Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenz - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA Benedet - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il decreto n. 25/2010 CORTE APPELLO di ROMA, del 15/12/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO SERPICO;

lette le conclusioni del PG in sede intese al rigetto dei ricorsi;

Letti i motivi, aggiunti e le note di replica della difesa della (OMISSIS) (Avv. (OMISSIS));

RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO

Avverso il decreto della Corte di Ap…

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