Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 178 del 2013

ECLI:IT:TARCT:2013:178SENB

Massima

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Il mancato tempestivo impugnazione di un provvedimento amministrativo successivo, avente effetti analoghi e incidenti sulla medesima pretesa del ricorrente, determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il ricorrente non può più trarre alcun reale giovamento da una pronuncia favorevole di annullamento dei provvedimenti impugnati, essendosi consolidato nei suoi confronti e restando inoppugnabile il provvedimento successivo. Ciò in applicazione del principio generale secondo cui l'interesse ad agire non solo deve sussistere al momento della proposizione del ricorso, ma deve altresì permanere al momento della pronuncia, al fine di evitare un'attività giurisdizionale inutile. L'unica eccezione è rappresentata dal caso in cui il provvedimento successivo abbia natura meramente confermativa, senza alcuna autonomia decisoria. Pertanto, il mancato tempestivo impugnazione di un provvedimento amministrativo successivo, avente effetti analoghi e incidenti sulla medesima pretesa del ricorrente, determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, salvo il caso in cui il provvedimento successivo abbia natura meramente confermativa.

Sentenza completa

N. 00765/2012
REG.RIC.

N. 00178/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00765/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 765 del 2012, proposto da:
((omissis)) s.r.l., ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio Raciti Manitta - in Catania, via Pola N.15;

contro

Comune di Pedara;

per l'annullamento

- dei provvedimenti nn. 960, 963 e 965 del 13.01.2012, successivamente notificati, con i quali è stato denegato il rilascio di concessione edilizia ex artt. 13 L. 47/85 e 36 del D.P.R. n. 380/2001, per la regolarizzazione urbanistica di strutture precarie di ombreggiatura e di riparo…

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