Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2837 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:2837SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di rilascio della concessione edilizia per la realizzazione di un impianto sportivo su un'area di proprietà comunale, afferma che l'intervenuta revoca della concessione d'uso dell'area originariamente data in disponibilità all'associazione ricorrente determina la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione del ricorso, in quanto viene meno il presupposto materiale e giuridico per poter effettuare l'attività edilizia richiesta. Inoltre, il Tribunale rileva che, anche nel merito, il ricorso risulterebbe infondato, in quanto l'area è destinata a "parco pubblico" e "aree per spazi pubblici attrezzati a parco e per il gioco e lo sport", con conseguenti limitazioni al diritto di edificazione, non essendo le opere previste espressione dello "ius aedificandi", ma solo funzionali alla realizzazione del fine pubblicistico. Pertanto, il Tribunale dichiara il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, compensando integralmente le spese di causa. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è la seguente: La revoca della concessione d'uso di un'area di proprietà comunale determina la sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente all'annullamento del diniego di rilascio della concessione edilizia per la realizzazione di un impianto sportivo sull'area medesima, in quanto viene meno il presupposto materiale e giuridico per poter effettuare l'attività edilizia richiesta. Inoltre, l'area destinata a "parco pubblico" e "aree per spazi pubblici attrezzati a parco e per il gioco e lo sport" non può essere considerata edificabile, in quanto le opere previste, pur se funzionali alla realizzazione del fine pubblicistico, non costituiscono estrinsecazione dello "ius aedificandi".

Sentenza completa

Pubblicato il 26/10/2022

N. 02837/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01506/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1506 del 2015, proposto da
Elke N.Q. Stoldt, rappresentata e difesa dagli avvocati Gaetano Sano e Sabina Spadaro, con domicilio eletto presso lo studio Vito Patti in Catania, via G. Leopardi, 82;

contro

Comune di Siracusa, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Claudio Scarpulla, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento n. 10/15 del Sindaco del Comune di Siracusa nella pratica edilizia n. 6020/S, con il quale il Comune di Siracusa ha negato il rilascio d…

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