Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6215 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:6215SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria giurisdizione, ha affermato il seguente principio di diritto: Il potere di emanare ordinanze contingibili e urgenti in materia di igiene e sanità pubblica, ai sensi dell'art. 32 della legge n. 833 del 1978, spetta al Sindaco nell'ambito del territorio comunale, mentre il Presidente della Regione può adottare tali provvedimenti con efficacia estesa rispettivamente alla regione o a parte del suo territorio comprendente più comuni. Pertanto, l'ordinanza adottata dal Presidente della Regione Lazio, che interviene su un'area situata interamente nel territorio del Comune di Roma, è illegittima per incompetenza territoriale. Inoltre, l'adozione di un'ordinanza contingibile e urgente richiede la sussistenza di un pericolo imminente e irreparabile per la pubblica incolumità, nonché una adeguata istruttoria e motivazione, elementi che devono essere puntualmente riscontrati nel provvedimento. In mancanza di tali presupposti, l'ordinanza è illegittima per eccesso di potere. Infine, il principio di leale collaborazione tra le pubbliche amministrazioni impone che, anche in caso di ordinanze contingibili e urgenti, venga data adeguata comunicazione dell'avvio del procedimento all'ente territorialmente competente, al fine di consentirne il pieno coinvolgimento. La mancata osservanza di tale principio determina l'illegittimità dell'ordinanza per violazione di legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/03/2024

N. 06215/2024 REG.PROV.COLL.

N. 05771/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5771 del 2020, proposto da
Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via del Tempio di Giove 21, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Lazio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confr…

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