Cassazione penale Sez. I sentenza n. 51232 del 30 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:51232PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La dichiarazione di illegittimità costituzionale di una norma penale diversa dalla norma incriminatrice, ma incidente sul trattamento sanzionatorio, comporta la rideterminazione della pena da parte del giudice dell'esecuzione, anche quando si tratti di pena applicata con sentenza di patteggiamento divenuta irrevocabile prima della pronuncia di incostituzionalità. Tale rideterminazione deve avvenire nel rispetto del fatto accertato dal giudice della cognizione, ma con la possibilità di una nuova valutazione della commisurazione della pena alla luce dei nuovi parametri edittali conseguenti alla declaratoria di incostituzionalità, senza tuttavia poter aumentare l'afflittività della pena originariamente stabilita. Il giudice dell'esecuzione, pertanto, è tenuto a verificare l'incidenza concreta della decisione irrevocabile sulla libertà personale del condannato, in quanto derivante anche in parte da una norma di diritto sostanziale dichiarata incostituzionale, e a procedere alla rideterminazione del trattamento sanzionatorio, tenendo conto del fatto accertato dal giudice della cognizione e delle norme applicabili al momento della decisione in punto di commisurazione della sanzione. La decisione emessa dal giudice dell'esecuzione assume una valenza sostitutiva di un titolo esecutivo solo in tale parte non più eseguibile, che andrà pertanto integrato, in punto di entità della pena, dalla decisione emessa in sede esecutiva, secondo uno schema procedimentale non estraneo al procedimento di esecuzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 440/2014 GIP TRIBUNALE di VERONA, del 11/06/2014;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO ROCCHI;
lette le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)), che ha chiesto l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il decreto indicato in epigrafe, il G.I.P. del Tribunale di Verona dichiarava inammissibile, in quanto manifestamente infondata, la richiesta …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.