Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 374 del 2021

ECLI:IT:TARTOS:2021:374SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di controllo sulla legittimità dell'azione amministrativa, afferma che il potere esercitato dall'Amministrazione competente nel caso di specie è connotato da un certo tasso di discrezionalità tecnica, trattandosi di stabilire se, all'esito del programma di monitoraggio effettuato, i valori dell'analisi di rischio si siano stabilizzati con conseguente ripristino delle condizioni di sicurezza del sito oggetto di bonifica. Tale valutazione tecnico-discrezionale è soggetta a un controllo giurisdizionale limitato alla verifica della ragionevolezza, logicità, coerenza e adeguatezza dell'istruttoria e della motivazione, senza che il giudice possa sostituire la propria valutazione a quella dell'amministrazione. Nel caso di specie, l'Amministrazione ha correttamente applicato l'art. 242, comma 6, del d.lgs. n. 152/2006, rilevando che il superamento anche di un solo valore delle concentrazioni soglia di rischio durante l'intero periodo di monitoraggio biennale impedisce la chiusura del procedimento di bonifica, a prescindere dalla causa del superamento. Ciò non comporta tuttavia l'indefinita dilazione del procedimento, essendo onere dell'Amministrazione effettuare le opportune indagini per identificare la fonte esterna di contaminazione e le conseguenti responsabilità, fermo restando che finché il sito rimane inquinato non è possibile certificare il completamento degli interventi di bonifica, i quali devono necessariamente essere proseguiti, anche dalla parte interessata all'ottenimento della certificazione, salvo il diritto di rivalsa nei confronti del responsabile dell'inquinamento esterno.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/03/2021

N. 00374/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01235/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1235 del 2018, proposto da
Esso Italiana S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Calenzano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Comune di Calenzano - Settore Ambiente e Viabilità - Servizio Ambiente, Comune di Calenzano - Area Gestione del Territorio - Servizio Ambiente, non costituiti in giudizio;

nei con…

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