Cassazione penale Sez. III sentenza n. 26709 del 10 luglio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:26709PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice, nel valutare la sussistenza dei presupposti per la concessione della sospensione condizionale della pena, deve fornire un'adeguata motivazione, non potendosi limitare ad un'affermazione apodittica circa il pericolo di reiterazione del reato. La mancanza di una motivazione specifica su tale aspetto determina la nullità della sentenza, con conseguente rinvio al giudice di merito per un nuovo esame della questione. Ciò in quanto la sospensione condizionale della pena rappresenta un beneficio di natura premiale, la cui concessione o diniego deve essere sorretta da una congrua e logica argomentazione, alla luce delle peculiarità del caso concreto e delle condizioni soggettive dell'imputato. Il giudice, pertanto, non può esimersi dal compiere un'approfondita valutazione prognostica circa la possibilità di un futuro ravvedimento e di una non recidiva del condannato, motivando adeguatamente la propria decisione in proposito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAPA Enrico - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. MANCINI Franco - Consigliere

Dott. MARMO Margherita - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Ra. Yo. , nato a (OMESSO) il (OMESSO) e dal Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Firenze;

avverso la sentenza resa dalla Corte di Appello di Firenze il 18/10/04;

Vista la sentenza ed i ricorsi;

Udita la relazione svolta in udienza dal consigliere Dr. ((omissis));

Udito il Pubblico Ministero nella persona del sostituto Procuratore Generale dott. SALZANO Francesco, che ha concluso per il rigetto dei ricorsi dell'imputato, de…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.