Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1102 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:1102SENT

Massima

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Il parere negativo della Soprintendenza, pur essendo obbligatorio e vincolante nel procedimento di autorizzazione paesaggistica ai sensi dell'art. 146 del d.lgs. n. 42/2004, può essere sindacato dal giudice amministrativo sotto il profilo dell'eccesso di potere, nelle sue figure sintomatiche della manifesta illogicità, irragionevolezza, travisamento, carente istruttoria e difetto di motivazione. Pertanto, il parere soprintendentizio deve essere adeguatamente motivato, con riferimento alle specifiche caratteristiche dell'intervento edilizio proposto e al suo concreto impatto sul contesto paesaggistico, senza basarsi su valutazioni apodittiche o generiche sulla tutela del paesaggio rurale. In particolare, il giudice amministrativo può annullare il parere negativo della Soprintendenza e, di conseguenza, il provvedimento comunale di diniego dell'autorizzazione paesaggistica, qualora ritenga che l'organo statale non abbia adeguatamente valutato la ridotta dimensione e visibilità dell'opera, la sua compatibilità con le caratteristiche di ruralità del contesto, nonché l'assenza di elementi idonei a dimostrare una concreta situazione di dispersione edilizia e trasformazione del paesaggio agrario, tale da giustificare il diniego dell'autorizzazione. In tali casi, il giudice può disporre la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione della peculiarità della controversia.

Sentenza completa

N. 00645/2012
REG.RIC.

N. 01102/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00645/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 645 del 2012, proposto da:
Paola Panaro, rappresentata e difesa dall'avv. Luigi Vuolo, con domicilio eletto presso il procuratore in Salerno, largo Plebiscito, 6;

contro

Comune di Pisciotta in Persona del Sindaco P.T., non costituito in giudizio;
Ministero Per i Beni e Le Attivita' Culturali – Soprintendenza B.A.P. di salerno ed Avellino, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliata in Salerno, corso Vittorio Emanuele N.58;

per l'annullamento

del provvedimento n.13 del 23/02/2012 con cui il…

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