Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 16989 del 23 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:16989PEN

Massima

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Il coinvolgimento di un soggetto nell'associazione criminosa finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti può essere desunto da gravi indizi di reità, anche in assenza di elementi probatori sufficienti a dimostrare la sua partecipazione ai singoli reati-fine, purché tali indizi siano idonei a comprovare il suo inserimento nella struttura organizzativa dell'associazione e il suo contributo alla realizzazione degli scopi criminosi della stessa. A tal fine, rilevano elementi quali il supporto offerto in occasione di trasferte all'estero finalizzate all'approvvigionamento di stupefacenti, la promozione di riunioni organizzative, l'adozione di strategie comuni agli altri sodali per eludere le investigazioni, il mantenimento di contatti con altri soggetti coinvolti nell'attività dell'associazione, anche in assenza di una diretta partecipazione ai singoli reati-fine. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione sulla valutazione di tali elementi da parte del giudice di merito è limitato alla verifica della coerenza logica e della linearità argomentativa del discorso giustificativo, senza possibilità di una nuova valutazione delle risultanze processuali, la cui disamina è riservata in via esclusiva al giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. MARINELLI Felicetta - Consigliere

Dott. ZOSO Liana M. T. - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

Dott. DELL'UTRI Marco - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) n. il (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1055/2014 pronunciata dal Tribunale della liberta' di Torino il 11/11/2014;

sentita nella camera di consiglio del 9/4/2015 la relazione fatta dal Cons. Dott. ((omissis))'Utri;

udite le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Dott. Romano G., che ha richiesto il rigetto del ricorso.

udito, per il ricorrente, l'avv.to (OMISSIS) del foro di Torino che ha concluso per l'acco…

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