Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 876 del 2018

ECLI:IT:TARVEN:2018:876SENT

Massima

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Il potere di pianificazione urbanistica non è funzionale solo all'interesse pubblico all'ordinato sviluppo edilizio del territorio, ma è funzionalmente rivolto alla realizzazione contemperata di una pluralità di interessi pubblici, che trovano il proprio fondamento in valori costituzionalmente garantiti, come la tutela dell'ambiente e del paesaggio. Pertanto, l'Amministrazione, nell'esercizio di tale potere discrezionale, può legittimamente destinare aree a verde privato, anche in contrasto con precedenti destinazioni urbanistiche, al fine di soddisfare esigenze di tutela ambientale ed ecologica, senza che ciò comporti un obbligo di particolare motivazione, salvo il rispetto del canone di ragionevolezza e non arbitrarietà delle scelte. Inoltre, l'esistenza di una precedente diversa previsione urbanistica non comporta per l'Amministrazione la necessità di fornire particolari spiegazioni sulle ragioni delle differenti scelte operate, anche quando queste siano nettamente peggiorative per i proprietari e per le loro aspettative, dovendosi in tali casi dare prevalente rilievo all'interesse pubblico che le nuove scelte pianificatorie intendono perseguire. Infine, la circostanza che una variante generale raggruppi in realtà una pluralità di singole previsioni "particolari" non costituisce, isolatamente considerata, dimostrazione di illogicità della stessa.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/09/2018

N. 00876/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01234/2001 REG.RIC.

N. 01749/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1234 del 2001, proposto da:
Damiano Miari Fulcis, quale titolare del Park Camping Nevegal, rappresentato e difeso, dapprima dagli avvocati Fabio Ravagni, Livio Viel e Maurizio Visconti e, a seguito di rinuncia al mandato da parte dei predetti, dagli avvocati Ivone Cacciavillani e Chiara Cacciavillani, con domicilio eletto presso lo studio di questi in Stra, Piazza Marconi n. 48 e domiciliato
ex lege
presso la Segreteria del T.A.R. Veneto, in Venezia Cannaregio 2277/2278;

contro

Comune di Belluno, in persona del legale rappresentante
pro tempore,
non costituito i…

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