Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 731 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:731SENT

Massima

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Il decorso del termine perentorio previsto dall'art. 19 della legge n. 241/1990 per l'adozione di provvedimenti inibitori o sanzionatori in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) edilizia, comporta il consolidamento del titolo abilitativo, precludendo all'amministrazione comunale l'esercizio del potere di autotutela, salvo che non sussistano ragioni di pubblico interesse, attuali e concrete, tali da giustificare l'adozione di un provvedimento di revoca o di annullamento d'ufficio nel rispetto dei principi di proporzionalità e di tutela dell'affidamento del privato, come sanciti dagli artt. 21-quinquies e 21-nonies della legge n. 241/1990. Pertanto, l'ordine di rimozione di un impianto pubblicitario installato in base a SCIA, adottato dall'amministrazione comunale oltre il termine perentorio di cui all'art. 19 della legge n. 241/1990, senza adeguata motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che ne giustifichino l'esercizio del potere di autotutela, risulta illegittimo. L'amministrazione, in tali casi, è tenuta a rideterminarsi nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla legge per l'esercizio dei poteri di autotutela, valutando attentamente il bilanciamento tra l'interesse pubblico e la tutela dell'affidamento del privato.

Sentenza completa

N. 01827/2012
REG.RIC.

N. 00731/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01827/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1827 del 2012, proposto da:
Prisma Color di Maisto R. & C. s.a.s., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, Via Ss. Martiri Salernitani, 31;

contro

Comune di Battipaglia in persona del Sindaco
p.t
., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c/o Segreteria T.A.R.;

per l'annullamento

del provvedimento n. 72549/2012 con il quale il Responsabile a.p.o. del Comune di Battipaglia ha ordinato la rimozione delle opere di cui alla s.c.i.a. n. 71940/2011.

Visti il ri…

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