Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 716 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:716SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza del privato volta ad ottenere la sdemanializzazione e l'acquisto di una porzione di suolo demaniale su cui insiste una costruzione, comporta l'obbligo per l'amministrazione di concludere il procedimento con un provvedimento espresso, entro il termine fissato dal giudice. Tuttavia, il mero ritardo nell'adozione del provvedimento non determina automaticamente il diritto del privato al risarcimento del danno, essendo necessario che questi alleghi e dimostri l'effettiva sussistenza e quantificazione del pregiudizio subìto, in relazione al nesso di causalità con il comportamento inerte dell'amministrazione. In assenza di tale prova, la domanda risarcitoria deve essere rigettata, mentre l'interessato può eventualmente richiedere l'indennizzo per il ritardo, purché abbia previamente attivato il potere sostitutivo previsto dalla legge. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il silenzio-inadempimento della pubblica amministrazione obbliga quest'ultima a concludere il procedimento con un provvedimento espresso, ma non comporta automaticamente il diritto del privato al risarcimento del danno, essendo necessaria la dimostrazione dell'effettivo pregiudizio subìto e del nesso causale con il ritardo dell'amministrazione, ovvero l'attivazione del potere sostitutivo per ottenere l'indennizzo per il mero ritardo.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/03/2023

N. 00716/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01026/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1026 del 2022, proposto dalla Residence Tour S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, in persona dell’Assessore
pro tempore
,
il Ministero delle infrastrutture e trasporti - Capitanerie di Porto di Milazzo e di Messina, in persona del Ministro
pro tempore
,
tutti rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, domiciliataria

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.