Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4649 del 4 febbraio 1992
ECLI:IT:CASS:1992:4649PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di disposizioni contro la mafia e ai fini dell`accertamento della pericolosita`, e` sufficiente il riferimento a sospetti fondati su elementi obiettivi e fatti specifici dai quali si possa evincere la qualita`, nel proposto, di appartenenza a un`associazione mafiosa. (Nella specie gli indizi erano stati desunti dalla coimputazione del proposto con i piu` rappresentativi esponenti di una nota famiglia mafiosa, dalle significative intercettazioni telefoniche circa il suo attivo coinvolgimento in una sanguinosa faida, da una sua precedente condanna per il delitto di cui all`art. 416-bis cod. pen., da una sua recente condanna per un delitto in materia di armi, dai suoi timori di restare vittima di avversari appartenenti ad opposta "famiglia" e dalla sua irreperibilita`).
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