Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 436 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:436SENT

Massima

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Il provvedimento di chiusura immediata di un esercizio commerciale, adottato a seguito dell'annullamento in autotutela dell'attestazione di agibilità dei locali, è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia previamente instaurato il contraddittorio procedimentale con l'interessato, non abbia richiesto l'integrazione della documentazione necessaria per il rilascio del certificato di agibilità e non abbia verificato la possibilità di tutelare l'interesse pubblico mediante la regolarizzazione dei titoli in possesso del privato, nel rispetto dei principi di buon andamento, economicità e proporzionalità dell'azione amministrativa. Infatti, l'esercizio dei poteri di autotutela, anche in presenza di carenze documentali, richiede la preventiva instaurazione del contraddittorio procedimentale e la verifica della possibilità di conformare l'attività del privato alla normativa vigente, prima di procedere all'adozione di provvedimenti inibitori o sanzionatori, salvo che non emerga una situazione di inagibilità che, secondo quanto disposto dalla legge, prescinde dal rilascio del certificato di agibilità. Inoltre, il provvedimento di chiusura dell'esercizio commerciale, adottato oltre il termine di 60 giorni dalla presentazione della SCIA, è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia accertato l'impossibilità di tutelare l'interesse pubblico mediante la regolarizzazione dei titoli in possesso del privato, in conformità ai principi stabiliti dalla legge in materia di SCIA.

Sentenza completa

N. 03882/2015
REG.RIC.

N. 00436/2016 REG.PROV.COLL.

N. 03882/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3882 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Braciami S.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv. Marcello Russo e Marco Iannaccone, con gli stessi elettivamente domiciliata in Napoli, via G. Carducci n. 37;

contro

Comune di Afragola, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Rosa Balsamo, con domicilio per legge in Napoli, presso la Segreteria del TAR Campania;

per l'annullamento

- quanto al ricorso introduttivo: dell’ordinanza n. 1482 del 15/7/2015, concernente la chiusura immediata dell'e…

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