Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 459 del 2020

ECLI:IT:TARBO:2020:459SENT

Massima

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La pubblica amministrazione può recedere unilateralmente da un accordo integrativo ex art. 11 della L. 241/1990 per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, salvo l'obbligo di corrispondere un indennizzo al privato in relazione agli eventuali pregiudizi verificatisi. Il recesso è legittimo quando è determinato da una sopravvenienza in fatto che rende oggettivamente inattuabile l'attività economica programmata, come il venir meno della disponibilità di una componente essenziale dell'accordo, senza che rilevi l'imputabilità di tale circostanza alla controparte privata. L'indennizzo spetta al privato a titolo di responsabilità da atto lecito dannoso, indipendentemente dalla colpa dell'amministrazione, e deve essere commisurato al danno emergente documentato, da liquidarsi in sede di ottemperanza.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/07/2020

N. 00459/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00584/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 584 del 2014, proposto da
Energenesi Ambiente S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale corrispondente alla PEC indicata negli scritti difensivi, e domicilio fisico eletto presso lo studio del primo in Bologna, Piazza Minghetti n.1;

contro

Provincia di Ferrara, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avv.to ((omissis)), con domicilio digitale corrispondente alla PEC indicata negli scritti difensivi, e domicilio fisico
ex lege
presso la Segr…

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