Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1599 del 2017

ECLI:IT:TARPA:2017:1599SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio dei poteri di controllo e inibitori disciplinati dall'art. 19 della legge n. 241/1990, può legittimamente annullare gli effetti di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) presentata per la variazione in riduzione della capacità ricettiva di una struttura alberghiera, qualora accerti l'esistenza di irregolarità e carenze dei requisiti e presupposti previsti dalla normativa, senza dover previamente comunicare l'avvio del procedimento o il preavviso di rigetto ai sensi dell'art. 10-bis della medesima legge. Ciò in quanto la SCIA non costituisce un'istanza di parte per l'avvio di un procedimento amministrativo, ma una dichiarazione di volontà privata di intraprendere un'attività ammessa direttamente dalla legge, sicché l'autorità competente può esercitare i propri poteri di controllo e inibizione senza le formalità previste per i procedimenti amministrativi. L'annullamento degli effetti della SCIA deve comunque avvenire entro il termine di 60 giorni dal ricevimento della segnalazione, come stabilito dall'art. 19, comma 3, della legge n. 241/1990, salvo il caso in cui l'amministrazione abbia previamente richiesto integrazioni documentali, sospendendo gli effetti della SCIA, e il privato non abbia ottemperato entro il termine assegnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2017

N. 01599/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00024/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 24 del 2017, proposto dall’Hotel Villa Archirafi s.a.s, in persona del suo legale rappresentante
pro tempore
Sig. Vitale Pietro, nonché dai sig.ri Marchetta Giuseppe e Marchetta Giovanni, rappresentati e difesi dall’Avv. Giuseppe Galioto (C.F.: GLTGPP50T18 G273G), presso il cui studio, sito in Palermo, viale Emilia, n. 65, sono elettivamente domiciliati;

contro

il Comune di Palermo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv. Laura La Monaca ed elettivamente domiciliato presso gli Uffici dell’Avvocatura comunale, siti in Palermo, Piazza Marina, n. 39;

per l'…

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