Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 677 del 2012

ECLI:IT:TARMAR:2012:677SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di una procedura di emersione dal lavoro irregolare può essere legittimamente revocato in autotutela dall'amministrazione competente, anche in pendenza di un giudizio di impugnazione, qualora emergano nuovi elementi di fatto o di diritto che ne giustifichino l'annullamento. In tali casi, la revoca del provvedimento impugnato determina la cessazione della materia del contendere, con conseguente declaratoria di improcedibilità del ricorso giurisdizionale proposto avverso il medesimo provvedimento. Tuttavia, in considerazione della complessità della questione giuridica e dei contrapposti orientamenti giurisprudenziali, le spese di giudizio possono essere compensate, in deroga al principio della soccombenza.

Sentenza completa

N. 01122/2010
REG.RIC.

N. 00677/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01122/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1122 del 2010, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. Marche in Ancona, via della Loggia, 24;

contro

U.T.G. - Prefettura di Ancona, Ministero dell'Interno, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distr. Dello Stato, domiciliata in Ancona, piazza Cavour, 29;

per l'annullamento

del decreto del 23/09/2010 l'Ufficio Territoriale del Governo di Ancona ha rigettato la procedura prot. p- n/l/n72009/101359 di emersione dal lavoro irregolare di attività di assistenza e sostegno…

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