Il vincolo di inedificabilità assoluta previsto dall'art. 9 della legge n. 729/1961 per le fasce di rispetto autostradali non consente il rilascio di nulla osta in sanatoria per opere abusive realizzate all'interno di tali fasce, a prescindere dalla data di realizzazione delle stesse. L'onere di provare l'anteriorità della costruzione rispetto all'apposizione del vincolo grava sull'interessato, la cui mera dichiarazione sostitutiva non è idonea a fornire tale prova. Il silenzio-assenso non opera in presenza di vincoli di inedificabilità assoluta, in quanto l'art. 35, comma 12, della legge n. 47/1985 ne esclude l'applicabilità nei casi di cui all'art. 33 della medesima legge, tra i quali rientra il vincolo autostradale. Pertanto, il diniego di nulla osta da parte dell'ANAS, fondato sull'esistenza del vincolo di inedificabilità assoluta, è legittimo e determina l'illegittimità derivata del successivo provvedimento comunale di diniego di condono edilizio.