Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3941 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:3941SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esercizio del proprio potere di ottemperanza, può ordinare all'amministrazione soccombente di eseguire integralmente la sentenza che ha annullato i provvedimenti illegittimi, con la nomina di un commissario ad acta in caso di perdurante inadempimento, senza tuttavia poter imporre il pagamento di una somma di denaro per ogni successiva violazione o ritardo nell'esecuzione, atteso che tale misura sanzionatoria potrebbe rivelarsi manifestamente iniqua ove si consideri la tempistica fisiologica necessaria per l'adeguamento dei cedolini stipendiali e per le operazioni di riconteggio e restituzione delle somme indebitamente recuperate. Il giudice, in ragione della soccombenza ripartita, può inoltre compensare le spese di giudizio.

Sentenza completa

N. 01853/2011
REG.RIC.

N. 03941/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01853/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1853 del 2011, proposto da:
Raffaele DONADIO, rappresentato e difeso dall'Avv.to Roberto Giugliano, con domicilio eletto in Napoli, alla via Morghen n. 41

contro

Ministero della Difesa, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria
ope legis
alla via Diaz n. 11

per l'ottemperanza

alla sentenza n. 1452/2011 pronunciata il 24.2.2011 dalla VII Sezione del Tar Campania – Napoli e pubblicata l’11.3.2011, nominando sin da ora un commissario
ad acta
in ipotesi di perdurante contegno dilatorio dell’amm…

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