Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3313 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:3313SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza di permesso di costruire, anche se risalenti nel tempo, integra una fattispecie di abuso edilizio che legittima l'Amministrazione comunale ad adottare l'ordine di demolizione, senza necessità di una specifica valutazione dell'interesse pubblico, che è in re ipsa, né di una comparazione con gli interessi privati coinvolti. Il decorso del tempo dalla commissione dell'abuso non priva l'Amministrazione del potere-dovere di ordinare la demolizione, in quanto l'art. 31, comma 4-bis, d.P.R. n. 380 del 2001 chiarisce che il trascorrere del tempo non incide sulla doverosità di tale provvedimento, configurando piuttosto specifiche conseguenze in termini di responsabilità in capo al dirigente o al funzionario responsabili dell'omissione o del ritardo nell'adozione dell'atto demolitorio. Pertanto, la realizzazione di opere edilizie, quali una piscina, una struttura in legno con copertura in lamiere grecate, pavimentazioni esterne, muretti di contenimento e livellamenti del terreno, in assenza del prescritto permesso di costruire, integra una fattispecie di abuso edilizio che legittima l'Amministrazione comunale ad adottare l'ordine di demolizione, senza necessità di una specifica motivazione in ordine all'interesse pubblico, che è in re ipsa, né di una comparazione con gli interessi privati coinvolti, non essendo configurabile alcun affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di illecito permanente che il tempo non può legittimare in via di fatto.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/06/2019

N. 03313/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00926/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 926 del 2015, proposto da:
FALANGA ALFONSO e GENTILE LAURA, rappresentati e difesi dagli Avv. ti Luigi Maria D’Angiolella e Pasqualina Dentino con domicilio eletto presso il primo, in Napoli, al Viale Gramsci, n, 16 e domicili digitali p.e.c.: [email protected]; [email protected];

contro

COMUNE DI TRECASE, in persona del legale rappresentante p.t., non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- della ingiunzione n. 17/2014 dell’11.12.2014, notificato il 19.12.2014, a firma del Dirigente del III Settore del Comune di Trecase con cui si ordinava il ripris…

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