Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza breve n. 2133 del 2011

ECLI:IT:TARPA:2011:2133SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune può revocare le concessioni cimiteriali perpetue o di durata superiore a 99 anni, qualora siano trascorsi almeno 50 anni dall'ultima tumulazione e sussista una grave situazione di insufficienza del cimitero rispetto al fabbisogno, non essendo possibile provvedere tempestivamente all'ampliamento o alla costruzione di un nuovo cimitero. Tale revoca, pur incidendo sulla posizione giuridica del concessionario, non richiede la comunicazione di avvio del procedimento quando è palese che il contenuto dispositivo del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato, in ragione della natura vincolata dell'atto e dell'urgenza di far fronte all'emergenza igienico-sanitaria derivante dalla carenza di sepolture. Il Comune, inoltre, non è tenuto a effettuare la traslazione gratuita delle salme o dei resti mortali esistenti nella sepoltura oggetto di revoca, essendo sufficiente il mantenimento dei resti mineralizzati in apposite cassette ossario riposte nella medesima cappella gentilizia, con il mantenimento delle iscrizioni votive e identificative.

Sentenza completa

N. 02029/2011
REG.RIC.

N. 02133/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02029/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ai sensi degli artt. 60 e 74 c.p.a.
sul ricorso con il numero di registro generale 2029 del 2011, proposto da FERLISI Alfredo, rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis)), presso lo studio della quale è elettivamente domiciliato, in Palermo, via Notarbartolo n. 5;

contro

il Comune di Palermo, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Comunale in Palermo, Palazzo Rostagno, ((omissis)) n. 39;

per l'annullamento

previa sospensione dell’efficacia

- della determinazione dirigenziale n. 518 del 29 giugno 2011 di revoca d…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.