Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 2052 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:2052SENB

Massima

La mancata comunicazione di avvio del procedimento e il difetto di istruttoria, nonché l'illogicità della motivazione, comportano l'annullamento dei provvedimenti amministrativi che siano stati adottati sulla base di un erroneo presupposto di fatto, senza una corretta identificazione degli elementi rilevanti della fattispecie. L'amministrazione, in sede di rinnovo del procedimento, è tenuta a riesaminare la questione previa corretta ricostruzione dei fatti, nel rispetto del principio del contraddittorio e del diritto di difesa del privato interessato. Il giudice amministrativo, nell'accogliere il ricorso per i suddetti vizi procedimentali, ordina all'amministrazione di adottare i nuovi provvedimenti nel rispetto dei principi enunciati, ferma restando la possibilità per il privato di impugnare gli eventuali atti successivamente emanati.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/02/2022

N. 02052/2022 REG.PROV.COLL.

N. 09247/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9247 del 2021, proposto da
PODGORA UNO - SOCIETÀ COOPERATIVA EDILIZIA A R.L., in persona del legale rappresentante p.t., e GERARDO SOLDOVIERI, entrambi con domicilio presso l’indirizzo di posta elettronica certificata, come risultante dai registri di giustizia, dell’avv. ((omissis)) che li rappresenta e difende nel presente giudizio

contro

ROMA CAPITALE in persona del Sindaco p.t., con domicilio digitale presso l’indirizzo di posta elettronica certificata, come risultante dai registri di giustizia, dell’avv. ((omissis)) che la rappresenta e difende nel presente giudizio

…

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