Cassazione penale Sez. I sentenza n. 52968 del 14 dicembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:52968PEN

Massima

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La violazione di qualsiasi obbligo o prescrizione inerente alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo o divieto di soggiorno, compreso l'obbligo di permanenza in casa nelle ore notturne, integra il delitto previsto dall'art. 75, comma 2, del d.lgs. n. 159 del 2011, per il quale è consentito l'arresto anche fuori dei casi di flagranza. Tale disposizione, che riproduce fedelmente il previgente art. 9, comma 2, della l. n. 1423 del 1956, sanziona qualunque tipo di inosservanza degli obblighi e delle prescrizioni connessi alla sorveglianza speciale, senza distinzione tra violazioni dell'obbligo di soggiorno e violazioni degli altri obblighi imposti, differenziandosi dalla meno grave ipotesi di cui al comma 1 dello stesso articolo, relativa alla sola violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. Pertanto, la condotta del soggetto sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, che violi l'obbligo di permanenza in casa nelle ore notturne, integra il reato di cui all'art. 75, comma 2, del d.lgs. n. 159 del 2011, essendo tale violazione riconducibile alle prescrizioni della misura di prevenzione e non all'obbligo di soggiorno, la cui violazione è disciplinata dalla diversa e meno grave ipotesi di cui al comma 1 dello stesso articolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAVALLO Aldo - Presidente

Dott. BONITO Francesco M. S. - Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico G. - Consigliere

Dott. SARACENO Rosa Anna - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI LUCCA;
nei confronti di:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 1710/2015 TRIBUNALE di LUCCA, del 31/07/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PALMA TALERICO;
lette le conclusioni del PG Dott. D'Ambrosio Vito, che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 31 luglio 2015, il Tribunale di Lucca non convalidava l'arresto…

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