Cassazione penale Sez. I sentenza n. 11241 del 13 marzo 2009

ECLI:IT:CASS:2009:11241PEN

Massima

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La mancanza della sottoscrizione del Questore o di un suo delegato sulla copia del foglio di via obbligatorio notificata all'imputato non rende l'atto inesistente e inidoneo a produrre effetti giuridici, essendo sufficiente che sia certa la provenienza del provvedimento indipendentemente dalla sottoscrizione. Il giudice, in caso di dubbio, può avvalersi dei poteri di cui all'articolo 507 c.p.p. per acquisire l'originale recante la firma autografa. La sentenza di proscioglimento emessa ai sensi dell'articolo 129 c.p.p. dopo il dibattimento è appellabile dal pubblico ministero, in virtù della declaratoria di illegittimità costituzionale della norma che ne escludeva l'impugnabilità, salvo il caso in cui sia necessaria una nuova prova decisiva ai sensi dell'articolo 603 c.p.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. CANZIO Giovanni - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PUBBLICO MINISTERO PRESSO TRIBUNALE di PADOVA;

nei confronti di:

1) BE. AT. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 07/06/2007 TRIBUNALE di PADOVA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAVALLO ALDO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DELEHAYE Enrico, che ha concluso per l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata.

O…

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