Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4099 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:4099SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria da parte dell'amministrazione comunale, successivamente all'adozione di un'ordinanza di demolizione delle opere abusive, determina l'inefficacia di tale provvedimento sanzionatorio limitatamente agli interventi oggetto di sanatoria, in quanto il riesame dell'abusività dell'opera, sia pure al fine di verificarne la eventuale sanabilità, comporta la necessaria formazione di un nuovo provvedimento che vale a superare il precedente provvedimento demolitorio. Tuttavia, l'ordinanza di demolizione resta efficace per le opere abusive non sanate. Pertanto, l'inerzia dell'amministrazione comunale nel dare esecuzione all'ordinanza di demolizione per le opere non sanate integra un silenzio-rifiuto illegittimo, in quanto l'amministrazione ha l'obbligo di adottare i provvedimenti consequenziali all'accertamento dell'abusività edilizia, al fine di eliminare concretamente gli abusi. In tal caso, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta affinché provveda in via sostitutiva all'esecuzione dell'ordinanza di demolizione, qualora l'amministrazione persista nell'inadempimento.

Sentenza completa

N. 05596/2012
REG.RIC.

N. 04099/2013 REG.PROV.COLL.

N. 05596/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5596 del 2012, proposto da:
Luisa Golia, Iolanda Golia, Angelo Junior Golia, rappresentati e difesi dall'avv. Michele Romaniello, con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R. Campania;

contro

Comune di Parete, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

nei confronti di

Giovanni Cecere, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del permesso di costruire in sanatoria n. 5022/2012 nonché del silenzio – rifiuto a provvedere formatosi sull’atto di invito e diffida del 30 maggio 2012 e successivi inviti del 26 settembre 2012 e del 7 novembre 2012;

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