Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 541 del 8 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:541PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nell'esaminare la richiesta di revoca di una misura di prevenzione personale già applicata con provvedimento definitivo, deve valutare con rigore la persistenza della condizione di pericolosità sociale del soggetto, verificando se vi siano elementi specifici che dimostrino un effettivo mutamento della sua condotta di vita tale da interrompere i rapporti con l'ambiente criminale. L'onere di allegare tali elementi probatori grava sull'istante, non essendo sufficiente invocare il mero decorso del tempo, l'età avanzata, le condizioni di salute o la modesta gravità degli illeciti pregressi, ove tali circostanze non siano idonee a incrinare in modo decisivo il corredo fattuale sulla base del quale era stata originariamente accertata la pericolosità sociale. Il giudice, pertanto, può legittimamente respingere la richiesta di revoca ove ritenga che l'istante non abbia soddisfatto tale onere probatorio, avendo il precedente giudicato cristallizzato il giudizio di pericolosità rebus sic stantibus.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAPOZZI Angelo - Presidente

Dott. GIANESINI Maurizio - Consigliere

Dott. AGLIASTRO Mirella - rel. Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. VIGNA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 11/1/2018 della Corte di appello di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
lette le conclusioni del Sostituto Procuratore Generale, dott. ((omissis)), la quale ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con decreto del 11/1/2018 la Corte d'appello di Roma Sezione Misure di prevenzione confermava i…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.