Corte d'appello civile Perugia sentenza n. 59 del 26 aprile 2023

Massima

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Il pubblico dipendente può essere legittimamente adibito dal datore di lavoro pubblico a mansioni diverse da quelle originariamente assegnate, purché equivalenti nell'ambito della categoria di inquadramento, in applicazione dell'art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001. L'equivalenza delle mansioni è valutata in base ai criteri stabiliti dalla contrattazione collettiva, senza che il giudice possa sindacare la scelta organizzativa dell'amministrazione, salvo che questa non si risolva in un abuso dello ius variandi o in una condotta discriminatoria. Il dipendente non ha un diritto soggettivo a mantenere per tutta la durata del rapporto le medesime mansioni, ma può essere legittimamente chiamato a svolgere altri compiti, diversi ma equivalenti, che l'amministrazione ritenga di attribuirgli nell'esercizio del proprio potere organizzativo. Pertanto, il mutamento di mansioni disposto dal datore di lavoro pubblico, ove rispettoso dei limiti previsti dalla legge e dal contratto collettivo, non integra gli estremi di un demansionamento o di una dequalificazione professionale, né dà luogo a responsabilità risarcitorie, neppure per danni non patrimoniali derivanti da eventuali ripercussioni sulla sfera psicologica del dipendente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE D' APPELLO DI PERUGIA
- SEZIONE LAVORO -
composta dai magistrati:
Dr Vincenzo Pio Baldi - Presidente
Dr.ssa Alessandra Angeleri - Consigliere est.
Dr.ssa Simonetta Liscio - Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile in grado di appello iscritta al n. 2 dell'anno 2023 Ruolo Gen. Contenzioso Lav. Prev. Ass.,
promossa da
(...), rappresentato e difesa - giusta procura rilasciata su foglio separato, materialmente congiunto al ricorso introduttivo del giudizio di primo grado - dall'avvocato Nu.Pa., presso il cui studio è elettivamente domiciliata in Perugia, Corso (...)
- appellante -
contro
COMUNE DI TODI, in persona del Sindaco pro tempore, avvocato An.Ru., rappresentato e difeso - giusta procura rilasciata su supporto cartaceo, la cui copia informatica, autenticata dal difensore con firma digitale, è stata trasmessa in via telematica, contestualm…

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