Cassazione penale Sez. V sentenza n. 20694 del 18 maggio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:20694PEN

Massima

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Il reato di falsità commesso dal privato ex art. 482 c.p. è un reato di pericolo che non richiede alcun dolo specifico, essendo sufficiente la coscienza e volontà dell'immutatio veri, poiché l'oggettività del reato di falso consiste nella lesione della pubblica fede e non nell'offesa di altro bene, pubblico o privato. Pertanto, il reato sussiste anche quando il falso sia stato commesso con la certezza di non produrre alcun danno o di non realizzare lucri non dovuti o nell'eventuale opinione di operare lecitamente. Inoltre, la falsificazione non grossolana della patente di guida rilasciata da uno Stato estero può costituire reato ai sensi degli artt. 477 e 482 c.p., qualora sussistano le condizioni di validità di tale documento ai fini della conduzione di un veicolo anche nel territorio italiano, come fissate dagli artt. 135 e 136 del Codice della Strada, indipendentemente dalla conoscenza o meno della falsità del documento da parte dell'imputato. La valutazione della prova e della ricostruzione dei fatti operata dai giudici di merito non è sindacabile in sede di legittimità, salvo i casi di manifesta illogicità o contraddittorietà della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. MORELLI Francesca - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 242/2012 CORTE APPELLO di MILANO, del 19/03/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 29/01/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA MICCOLI;
Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, nella persona del Dott. CEDRANGOLO Oscar, ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita' del ricorso per manifesta infondatezza.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 19 marzo 2015…

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