Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 61 del 2024

ECLI:IT:TARPR:2024:61SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'Amministrazione sull'istanza di conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio in permesso di soggiorno per motivi di lavoro, decorso il termine di sessanta giorni di cui all'art. 5, comma 9, del d.lgs. n. 286/1998, integra un'ipotesi di silenzio-inadempimento che legittima il ricorrente a chiedere l'accertamento dell'obbligo dell'Amministrazione di provvedere, ai sensi dell'art. 31 del codice del processo amministrativo. Ove la nuova istanza di riavvio del procedimento sia stata presentata entro il termine annuale di cui all'art. 31, comma 2, cod. proc. amm., essa è ammissibile e comporta l'obbligo per l'Amministrazione di provvedere nel termine di sessanta giorni, senza che rilevi la circostanza che la domanda di conversione sia stata presentata successivamente alla scadenza del permesso di soggiorno per motivi di studio, atteso il carattere acceleratorio e non perentorio del termine previsto dall'art. 6, comma 1, del d.lgs. n. 286/1998. Il giudice amministrativo, in tal caso, può solo ordinare all'Amministrazione di provvedere sull'istanza, non potendo pronunciarsi sulla fondatezza della pretesa al rilascio del permesso di soggiorno per motivi di lavoro, in assenza di un'adeguata istruttoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/03/2024

N. 00061/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00006/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ai sensi dell’art. 117 cod.proc.amm.

sul ricorso numero di registro generale 6 del 2024, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)) e dall’avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell’Interno, U.T.G. - Prefettura di ((omissis)) e Questura di ((omissis)), in persona dei legali rappresentanti p.t., rappresentati e difesi dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Bologna, domiciliataria
ex lege
;

per l’accertamento

- del silenzio-inadempimento serbato dall’Amministrazione sull’istanza di riavvio del procedime…

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