Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1752 del 2016

ECLI:IT:TARLE:2016:1752SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di un precedente atto di autorizzazione, adottato al solo fine di dare esecuzione a una sentenza giurisdizionale che ne abbia accertato l'illegittimità, è illegittimo ove la pronuncia giurisdizionale sia successivamente riformata in sede di appello, con conseguente venir meno del presupposto che aveva giustificato l'esercizio del potere di autotutela. In tale ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto ad annullare il provvedimento di annullamento in autotutela, in quanto adottato sulla base di un presupposto venuto meno per effetto della riforma della sentenza di primo grado. Il principio di tutela dell'affidamento e della certezza dei rapporti giuridici impone che l'amministrazione, una volta venuto meno il presupposto che aveva giustificato l'esercizio del potere di autotutela, sia tenuta a ripristinare la situazione precedente, annullando il provvedimento di annullamento in autotutela e reintegrando il soggetto nel godimento della precedente posizione giuridica. Ciò al fine di evitare che il privato subisca un pregiudizio ingiustificato per effetto di un provvedimento amministrativo adottato sulla base di una pronuncia giurisdizionale successivamente riformata. Il giudice amministrativo, pertanto, è tenuto ad accogliere il ricorso avverso il provvedimento di annullamento in autotutela, ordinandone l'annullamento, quando risulti che il presupposto che aveva giustificato l'esercizio di tale potere sia venuto meno per effetto della riforma della sentenza di primo grado che ne aveva accertato l'illegittimità.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/11/2016

N. 01752/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00349/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 349 del 2012, proposto da:
Zincherie Adriatiche Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato Saverio Sticchi Damiani C.F. STCSVR75E11D862Q, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via 95 Rgt Fanteria, 9;

contro

Regione Puglia non costituito in giudizio;

per l'annullamento

della determinazione n. 1 del 3.01.2012 a firma del Dirigente del Servizio rischio industriale della Regione Puglia; - di ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difen…

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