Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39466 del 24 settembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:39466PEN

Massima

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Il giudice di merito, nell'esercizio del suo potere discrezionale di valutazione della prova, può ritenere maggiormente credibili le dichiarazioni dell'imputato e dei suoi testimoni rispetto a quelle della persona offesa e dei suoi testimoni, purché tale valutazione sia adeguatamente motivata sulla base di un prudente e logico apprezzamento delle emergenze processuali. La mera divergenza tra le versioni dei fatti fornite dalle parti non è di per sé sufficiente a integrare il vizio di manifesta illogicità o carenza di motivazione della sentenza assolutoria, essendo necessario che il giudice indichi espressamente le ragioni per le quali ha ritenuto non attendibili le testimonianze a carico dell'imputato. Il giudice di merito, pertanto, può legittimamente assolvere l'imputato per insufficienza di prove, anche quando le dichiarazioni della persona offesa e dei suoi testimoni appaiano in astratto più dettagliate e circostanziate, purché la sua decisione sia sorretta da una motivazione congrua e logica che dia conto del prudente apprezzamento comparativo di tutte le risultanze istruttorie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo - rel. Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. LIGNOLA Ferdinando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

Sul ricorso proposto dalla parte civile:

(OMISSIS);

avverso la sentenza del Giudice di pace di Camposampiero del 12/04/2012; nel procedimento penale a carico di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

letta la memoria difensiva depositata l'08/05/2013 dall'avv. (OMISSIS) nell'interesse di (OMISSIS);

i udita la relazione svolta dal consigliere Dott. BRUNO ((omissis));

udito il Pubblico Ministero, in persona del Sosti…

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