Cassazione penale Sez. III sentenza n. 24675 del 15 giugno 2009

ECLI:IT:CASS:2009:24675PEN

Massima

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Il vincolo associativo finalizzato alla raccolta illecita di scommesse online, anche in assenza di abitualità e reiterazione della condotta, integra il reato di associazione per delinquere di cui all'art. 416 c.p. e il reato di esercizio abusivo di attività di gioco e scommesse di cui all'art. 4 della L. 401/1989, laddove emerga la consapevole partecipazione di ciascun indagato al programma criminoso comune, desumibile dalle risultanze investigative, quali le conversazioni telefoniche intercettate, le ammissioni dei concorrenti e gli altri elementi probatori, che dimostrino l'esistenza di una fitta rete di contatti finalizzata alla gestione di una attività di raccolta di scommesse non autorizzata, con ruoli e compiti definiti tra i partecipi, tra cui anche la predisposizione di un apposito software per la raccolta telematica delle giocate. In tale contesto, la buona fede del singolo indagato, quale mero esecutore materiale di attività strumentali all'illecita attività, non è di per sé sufficiente a escludere la sua responsabilità penale, potendo eventualmente rilevare solo in un momento successivo, all'esito di ulteriori approfondimenti investigativi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ALTIERI Enrico - Presidente

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. AMOROSO Giovanni - Consigliere

Dott. SENSINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Fa. Fa. , n. (OMESSO);

avverso la ordinanza del 4 dicembre 2008 del tribunale di Catania;

Udita la relazione fatta in pubblica udienza dal ((omissis));

Udito il P.M., in persona del S. Procuratore Generale dott. DI POPOLO Angelo che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

La Corte osserva:

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

1. Fa. Fa. ha proposto istanza di riesame avverso l'ordinanza emessa …

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