Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 337 del 2017

ECLI:IT:TARSA:2017:337SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La stabile occupazione dell'alloggio di edilizia residenziale pubblica costituisce un requisito essenziale per la regolarizzazione del rapporto locativo, non essendo sufficiente la mera situazione di fatto di utilizzo dell'immobile. L'Ente gestore ha il dovere di accertare in modo rigoroso e completo la sussistenza di tale requisito, anche attraverso specifici sopralluoghi e verifiche, senza potersi rimettere passivamente alle risultanze di altri uffici. Ai fini della regolarizzazione, non rileva la durata minima di tre mesi di mancata occupazione prevista per la revoca dell'assegnazione, essendo necessaria la dimostrazione di una stabile e continuativa utilizzazione dell'alloggio da parte del richiedente. L'onere di provare la sussistenza dei presupposti per il subentro nel rapporto locativo, tra cui la convivenza con l'assegnatario deceduto da almeno due anni, grava sul richiedente, il quale deve fornire idonea documentazione a tal fine, non potendo l'Amministrazione sopperire alle carenze probatorie dell'istante attraverso meri accertamenti di fatto. L'Ente gestore, pur dovendo valutare compiutamente le deduzioni del richiedente, non è vincolato ad accogliere l'istanza di regolarizzazione in assenza della dimostrazione dei requisiti di legge, essendo tenuto a respingerla motivatamente.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/02/2017

N. 00337/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00162/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 162 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Velia n. 96;

contro

Istituto Autonomo per ((omissis)) della Provincia di Salerno, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Gelso n.69;
Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

della determina dirigenziale …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.