Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 23175 del 14 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:23175PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La valutazione della sussistenza delle esigenze cautelari e dell'adeguatezza della misura cautelare applicata rientra nella competenza esclusiva del giudice di merito, il cui apprezzamento non può essere sindacato in sede di legittimità se sorretto da motivazione logica e coerente, senza incorrere in vizi di illogicità o contraddittorietà manifesta. Il ricorso per cassazione non può essere utilizzato per sollecitare una mera rivalutazione del compendio probatorio e delle risultanze processuali, essendo precluso alla Corte di Cassazione un sindacato di merito sulla decisione impugnata. La Corte di Cassazione è giudice della motivazione, non della decisione, e può intervenire solo in presenza di vizi della motivazione espressamente previsti dalla legge, quali la mancanza, la contraddittorietà o la manifesta illogicità. Pertanto, le doglianze meramente di fatto, che si risolvono in una diversa valutazione degli elementi posti a fondamento della decisione, sono inammissibili in sede di legittimità. Analogamente, l'omessa trasmissione al tribunale del riesame di atti favorevoli all'indagato, come l'interrogatorio di garanzia, non determina la perdita di efficacia della misura cautelare, se tale atto non contiene elementi oggettivamente favorevoli all'indagato, ma si limita alla mera contestazione delle accuse.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. FERRANTI Donatell - rel. Consigliere

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. ANTEZZA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 19/01/2022 del TRIB. LIBERTA' di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DONATELLA FERRANTI;
IL PG Dott. CERONI Francesca, conclude per l'inammissibilita' del ricorso.
E' presente l'avvocato (OMISSIS), del foro di ROMA in sostituzione dell'avvocato (OMISSIS), del foro di ROMA, come da nomina a sostituto processuale ex articolo 102 c.p.p. depositata in udienza, in difesa di (OMISSIS) che rip…

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