Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4144 del 2 maggio 1983
ECLI:IT:CASS:1983:4144PEN
Massima
Massima ufficiale
Nell'ipotesi prevista dall'art. 82 c.p., l'errore cade non sull'oggetto giuridico ma sull'oggetto materiale e l'evento si considera commesso in danno della persona che si voleva offendere; questa finzione favorisce il reo il quale risponde di un solo reato, quello consumato. Nel caso disciplinato dall'art. 83 c.p., invece, l'evento voluto è di natura diversa da quello cagionato, nel senso che non vi è omogeneità tra il bene giuridico che si voleva ledere e quello effettivamente leso; sicché il fatto realmente commesso va posto a carico dell'agente in base al principio della causalità psichica.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 1673 del 24 febbraio 1986
ECLI:IT:CASS:1986:1673PENL'art. 83 c.p. nel disciplinare l'ipotesi di «evento diverso da quello voluto dall'agente» stabilisce che qualunque sia in concreto nelle singole fattispecie il determinismo causale che dà luogo all'…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 7736 del 30 giugno 1988
ECLI:IT:CASS:1988:7736PENMentre la norma di cui all'art. 83 c.p. disciplina il caso della realizzazione di un evento di natura diversa da quello che l'agente si proponeva (aberratio delicti) l'art. 82, invece, prevede l'erro…
Cassazione penale Sez. III sentenza n. 8686 del 17 ottobre 1984
ECLI:IT:CASS:1984:8686PENL'errore sul fatto può essere invocato per eliminare o modificare l'elemento psichico solo allorquando esso cade su un estremo materiale del reato e consiste in una difettosa percezione della realtà,…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2637 del 21 marzo 1985
ECLI:IT:CASS:1985:2637PENL'art. 82 c.p. prevede due ipotesi di condotta. Nella prima, si offende una persona diversa da quella che si voleva; nella seconda si offendono sia la prima cui era diretta l'offesa sia quella divers…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2634 del 19 marzo 1993
ECLI:IT:CASS:1993:2634PENÈ manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 584 c.p., in quanto previsione normativa di un'ipotesi di responsabilità obiettiva, in contrasto con l'art. 3 Cost., so…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 475 del 23 gennaio 1981
ECLI:IT:CASS:1981:475PENL'errore di fatto, quale falsa rappresentazione che possa escludere la sussistenza dell'elemento psicologico, intanto può avere influenza giuridico-penale, in quanto il soggetto si rappresenti la rea…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12556 del 12 dicembre 1991
ECLI:IT:CASS:1991:12556PENQuando l'agente mira a uccidere una persona e per errore ne ferisce un'altra senza arrecare alcuna offesa alla vittima designata, si ha un unico reato doloso, il tentato omicidio, che assorbe quello,…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 11781 del 7 dicembre 1982
ECLI:IT:CASS:1982:11781PENNel delitto di lesioni personali volontarie l'elemento psicologico consiste nella volontà consapevole di attentare all'incolumità fisica altrui. E poiché l'atto di violenza fisica può avere, secondo …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3284 del 18 aprile 1983
ECLI:IT:CASS:1983:3284PENL'art. 62 n. 6 cod. pen. prevede due distinte ed autonome circostanze attenuanti, entrambe di natura soggettiva, nelle quali l'operoso pentimento del colpevole viene preso in considerazione in relazi…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4208 del 7 maggio 1985
ECLI:IT:CASS:1985:4208PENA qualificare diversamente il fatto materiale nel reato di lesione personale e in quello di tentato omicidio non è soltanto il diverso atteggiamento psicologico dell'agente nei due reati, ma anche la…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.