Cassazione penale Sez. II sentenza n. 4067 del 30 gennaio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:4067PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La valutazione della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve essere effettuata dal giudice in modo logico e congruente, tenendo conto di tutti gli elementi probatori acquisiti, anche in contrasto con la versione fornita dalla persona offesa, purché la motivazione esprima in modo adeguato le ragioni per cui talune fonti dichiarative sono ritenute inattendibili. Inoltre, il giudizio sull'attualità del pericolo di reiterazione del reato può fondarsi sulla personalità dell'indagato, desunta dalla sua pregressa condotta delinquenziale e dalla sua totale insofferenza al rispetto delle regole, nonché dal concreto rischio di contatti con la persona offesa che abbia deciso di denunciare i fatti. Il giudice deve altresì valutare l'adeguatezza della misura cautelare prescelta, motivando in modo specifico l'esclusione di misure meno afflittive, come gli arresti domiciliari con dispositivi elettronici di controllo, qualora risultino idonee a scongiurare il pericolo di reiterazione del reato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergi - rel. Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. SGADARI G. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 20/8/2019 del Tribunale di Catania;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo rigettarsi il ricorso;
Udito l'Avv. (OMISSIS) che ha concluso chiedendo accogliersi il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Catania, con ordinanza in data 20 agosto 2019, rigettava l'istanza di riesame propos…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.