Cassazione penale Sez. V sentenza n. 16543 del 18 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:16543PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La diffamazione è configurabile anche quando le espressioni offensive, pur non menzionando espressamente il nome della persona offesa, siano comunque riferibili in modo inequivocabile a quest'ultima in base al contesto in cui sono state pronunciate. Affinché possa ritenersi integrata la scriminante della verità putativa, non è sufficiente la mera esistenza del fatto di cronaca oggetto della critica, ma è necessario che l'autore abbia ragionevolmente ritenuto, all'esito di adeguate verifiche, che il fatto fosse stato realizzato con modalità connotate da "inganno e violenza", tali da giustificare l'utilizzo di espressioni particolarmente aspre e scomposte. La riconducibilità dell'atto diffamatorio all'imputato può desumersi anche dalle sue stesse dichiarazioni, senza che sia necessario un espresso riferimento nominale all'interno del testo incriminato. Inoltre, nel giudizio di legittimità celebrato con rito camerale non partecipato, la parte civile ha diritto di ottenere la liquidazione delle spese processuali qualora abbia effettivamente svolto un'attività difensiva diretta a contrastare l'avversa pretesa, a prescindere dalla mera richiesta di inammissibilità o rigetto del ricorso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia R. A. - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - rel. Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/02/2021 della CORTE APPELLO di BOLOGNA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere BORRELLI PAOLA;
lette le conclusioni del Procuratore generale LORI PERLA, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.
lette le conclusioni dell'Avv. (OMISSIS), per la parte civile, che ha chiesto dichiararsi inammissibile o rigettarsi il ricorso, con vittoria di spese.
RI…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.