Cassazione penale Sez. II sentenza n. 17361 del 18 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:17361PEN

Massima

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Il ricorso per cassazione avverso un provvedimento del tribunale del riesame che abbia dichiarato inammissibile l'impugnazione di un'ordinanza reiettiva della richiesta di arresti domiciliari è inammissibile, in quanto il ricorrente non può censurare direttamente l'ordinanza reiettiva, ma deve impugnare il provvedimento di inammissibilità dell'appello. La declaratoria di inammissibilità del ricorso per cassazione, determinata da profili di colpa emergenti dallo stesso, comporta l'onere delle spese processuali e il versamento di una somma in favore della cassa delle ammende, fissata in via equitativa in ragione dei motivi dedotti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. FIANDANESE Franco - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. VERGA Giovann - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 5899/2013 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 04/10/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VERGA GIOVANNA;

sentite le conclusioni del PG Dott. ANIELLO Roberto, che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Ricorre personalmente per cassazione (OMISSIS) avverso il provvedimento del tribunale del riesame di Napoli che ha dichiarato inammissibile l'…

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