Cassazione penale Sez. I sentenza n. 46600 del 13 dicembre 2007

ECLI:IT:CASS:2007:46600PEN

Massima

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Il mancato rispetto dell'obbligo di non allontanarsi senza giustificato motivo dal luogo di coatta dimora imposto dalla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno integra il delitto di cui all'art. 9, comma 2, della legge n. 1423 del 1956, e non la mera contravvenzione di cui al comma 1 della medesima disposizione, atteso che tale obbligo costituisce un vincolo specifico e fondamentale della misura di prevenzione, la cui violazione è sanzionata più severamente in ragione della sua rilevanza per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica. La fattispecie delittuosa si configura indipendentemente dalla mera inosservanza delle generiche prescrizioni inerenti allo status di sorvegliato speciale, essendo sufficiente l'allontanamento ingiustificato dal luogo di dimora obbligata per integrare la più grave ipotesi di reato, la cui punibilità prescinde dalla concreta verificazione di un pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare la condotta del sorvegliato speciale, deve accertare la sussistenza dell'obbligo di permanenza nel luogo di dimora imposto dalla misura di prevenzione e la sua violazione, senza necessità di indagare sulla pericolosità sociale del soggetto o sulla concreta messa in pericolo di beni giuridici tutelati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GEMELLI Torquato - Presidente

Dott. MOCALI Piero - Consigliere

Dott. SIOTTO Maria Cristina - Consigliere

Dott. CANZIO Giovanni - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) VE. AN. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 11/12/2006 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. CANZIO GIOVANNI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. FEBBRARO G. che ha concluso per il rigetto del ricorso.

OSSERVA IN FATTO E IN DIRITTO

Ve. An. ha proposto ricorso per cassazione avverso la s…

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